Ti capita di avere gonfiore, mal di pancia o sfoghi sulla pelle senza una causa apparente? Potrebbe trattarsi di allergia al nichel, una delle forme allergiche più diffuse ma anche tra le più difficili da individuare. Il motivo? I sintomi sono spesso sfumati e gli alimenti coinvolti sono moltissimi, anche insospettabili.
In questo articolo ti guiderò passo dopo passo per riconoscere i segnali dell’allergia, capire quali alimenti contengono nichel, come comportarsi a tavola e cosa fare se sospetti di avere una reazione. Una guida completa per affrontare il problema senza paura, con consapevolezza e gli strumenti giusti.
Come si manifesta l’allergia al nichel?
L’allergia al nichel è una reazione immunitaria a un metallo presente in molti oggetti di uso quotidiano e in tantissimi cibi. In alcuni casi si manifesta solo a contatto con la pelle (dermatite da contatto), ma spesso è legata anche all’assunzione di alimenti contenenti nichel. In questo caso si parla di allergia sistemica al nichel (SNAS), che può colpire più organi.
Allergia al nichel: i sintomi più comuni
Tra i sintomi da non sottovalutare troviamo:
- prurito, arrossamento o dermatiti, soprattutto su mani, polsi, addome e viso;
- mal di testa ricorrenti;
- gonfiore addominale, nausea o stanchezza cronica;
- difficoltà digestive, stitichezza o diarrea.
Inoltre, l’allergia nichel può provocare sintomi gastrointestinali molto simili a quelli dell’intolleranza alimentare o della sindrome dell’intestino irritabile. Proprio per questo è importante non sottovalutarli e parlarne con un professionista.
Come scoprire se si è intolleranti al nichel?
Capire se si è allergici o intolleranti al nichel richiede attenzione e una corretta valutazione medica. Come scoprire se si è intolleranti al nichel? Il primo passo è l’osservazione dei sintomi e il loro legame con determinati alimenti o oggetti.
I test diagnostici più utilizzati sono:
- patch test: utile per identificare la dermatite da contatto al nichel;
- dieta di esclusione: seguita da una fase di reintroduzione controllata degli alimenti contenenti nichel;
- test del respiro o del sangue, se si sospettano intolleranze multiple.
Se sospetti una allergia al nichel, rivolgiti a uno specialista in nutrizione clinica: puoi iniziare leggendo questa pagina dedicata.
Alimenti che contengono nichel: cosa sapere
Chi è allergico al nichel cosa non deve mangiare? Saperlo è il passo successivo alla diagnosi. Il nichel è presente in moltissimi cibi, per lo più vegetali, e spesso in quelli che consideriamo sani. Questo non significa che siano “cattivi”, ma che vanno gestiti con attenzione.
Tra gli alimenti che contengono nichel in quantità significative troviamo:
- legumi: lenticchie, fagioli, ceci, soia;
- cereali integrali;
- pomodori, spinaci, cipolle, funghi;
- frutta secca e semi;
- cacao, cioccolato, caffè;
- crostacei e alcuni pesci.
Qual è l’alimento che contiene più nichel in assoluto? Secondo i dati nutrizionali, il cacao in polvere risulta tra i più ricchi in assoluto, seguito da soia, avena e pomodori secchi.
Come gestire l’alimentazione con allergia al nichel
Affrontare la dieta a basso contenuto di nichel può sembrare complicato, ma con una guida professionale è possibile trovare alternative gustose e bilanciate. Non serve eliminare tutto: basta sapere cosa evitare, cosa limitare e come sostituire.
Ecco alcune buone pratiche per iniziare:
- scegli cereali raffinati al posto di quelli integrali;
- limita il consumo di verdure ad alto contenuto di nichel;
- evita le cotture in pentole in acciaio inox se vecchie o rovinate;
- leggi sempre le etichette di prodotti confezionati;
- evita cibi in scatola o confezionati in alluminio.
Ricorda che il contenuto di nichel negli alimenti può variare in base a zona di coltivazione, tipo di suolo e lavorazione industriale. Per questo è fondamentale personalizzare il piano alimentare.
Vuoi un supporto professionale?
Sono la dottoressa Ornella D’Alessio, e da anni aiuto le persone a ritrovare equilibrio anche in situazioni complesse come questa. Se sospetti un’intolleranza o vuoi imparare a mangiare senza fastidi, prenota una visita: insieme costruiremo un piano alimentare adatto a te, efficace, sicuro e senza stress.